documenta un progetto fatto in collaborazione tra le donne Omsa, Cgil Cisl Uil, il Teatro Due Mondi e la Cooperativa Sunset, per parlare della perdita del lavoro, e soprattutto della decisione da parte della proprietà Golden Lady di chiudere lo stabilimento storico di collant OMSA di Faenza.
Come tutti ben sanno la proprietà ha fatto una mera scelta economica di chiudere lo stabilimento nel nostro territorio per spostare le produzioni in Serbia dove il costo del lavoro è un terzo rispetto a quello italiano; la Golden Lady al Ministero ha firmato accordi in cui si era impegnata ad una riconversione del sito faentino e alla ricollocazione di tutti i dipendenti.
Ad oggi, non vi sono ancora nessun tipo di prospettive né di riconversione, né occupazionali per i 242 dipendenti rimasti, e il tempo rimasto per concretizzare qualcosa è veramente poco dal momento che il 14 marzo 2012 scadrà il secondo anno di cassa integrazione.
Senza soluzioni la situazione di queste lavoratrici sarà veramente drammatica.
Una situazione che dall'inizio della vertenza come Filctem e Cgil abbiamo sempre denunciato.
Per questi motivi e per la completa inaffidabilità dimostrata da questa azienda, come Filctem Cgil di Faenza grazie soprattutto al prezioso aiuto e lavoro fatto insieme al Coordinatore Faentino Idilio Galeotti, un anno fa abbiamo intrapreso una serie di iniziative che potessero portare la vertenza Omsa sotto i riflettori nazionali.
Abbiamo infatti deciso di aprirci alla cultura, in questo caso il teatro a sostegno del diritto al lavoro; aprirci a forme di comunicazione diverse per coinvolgere le persone, l'intera società a sostenere una battaglia di dignità che da ormai 18 mesi stiamo portando avanti insieme ad un gruppo di donne Omsa meravigliose, instancabili, che e a dispetto di molti sono veramente un esempio per tutti per la forza e la dignità che hanno dimostrato.
Un bel progetto fatto insieme al Teatro Due Mondi con il quale abbiamo condiviso la rabbia, il dolore per la perdita del posto di lavoro, ma anche la forza e la voglia di reagire, a non arrendersi mai e di continuare a lottare sempre a testa alta.
Licenziata! obra teatral de las trabajadoras despedidas
Licenziata! obra teatral de las trabajadoras despedidas
bueno, no sabía qué título ponerle. Es en sí un proyecto que incluye la obra teatral, pero no sólo...
Tanto gilipollas y tan pocas balas.
¿Y qué pasa si el cambio climático es un engaño y estamos creando un mundo mejor para nada?
http://www.mundolibertario.org/milicia-cebolla/
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